Strumenti Webmaster SEO, confronto tra i migliori e come usarli

Gli strumenti SEO sono oggigiorno diventati una parte essenziale del piano d’azione su un sito web, in particolare siti verticali ed E-Commerce, dato che è ormai obbligatorio ottimizzare i siti per i motori di ricerca.
Con il passare degli anni, la complessità degli algoritmi di ricerca è aumentata, rendendo indispensabile l’uso di strumenti avanzati per avere un quadro della situazione, aggiornare ed inserire contenuti, mantenere e migliorare la visibilità online.

Gli strumenti SEO sono in sostanza tutti quegli strumenti che offrono una gamma di funzionalità che vanno dall’analisi delle parole chiave, all’analisi dei link, fino alla valutazione delle performance del sito e ai vari aspetti dell’indicizzazione.

L’evoluzione degli Strumenti SEO nel tempo

L’evoluzione degli strumenti SEO ha seguito da vicino i cambiamenti nelle tecnologie web e negli algoritmi dei motori di ricerca.

Inizialmente, gli strumenti SEO erano semplici e focalizzati quasi esclusivamente sull’analisi di singole parole chiave. Con il tempo, hanno incorporato funzionalità più avanzate, come il monitoraggio dei backlink, l’analisi della concorrenza e la valutazione delle prestazioni tecniche del sito espandendo il significato di Keyword fino ad arrivare alle Famiglie di Keyword.

Uno sviluppo che è stato guidato dalla necessità di comprendere meglio le dinamiche del posizionamento nei risultati di ricerca e di rispondere efficacemente alle modifiche degli algoritmi, sempre più complessi.

L’importanza sempre crescente degli strumenti SEO

Gli strumenti SEO ormai rivestono un ruolo cruciale, poiché forniscono le informazioni necessarie per monitorare ed eventualmente migliorare il ranking del sito sui motori di ricerca.
Se un tempo il loro scopo era quello di aumentare il traffico aiutandoci a migliorare il posizionamento, oggi sono essenziali anche solo per conservare il posizionamento.
L’ottimizzazione SEO è un processo continuo che richiede monitoraggio costante e adattamenti strategici. Gli strumenti SEO ci aiutano ad identificare le aree di miglioramento, monitorare le modifiche nelle metriche di visibilità e garantire che il sito sia conforme alle migliori pratiche SEO.

Senza questi strumenti, sarebbe estremamente difficile mantenere un sito web competitivo nel panorama digitale odierno.

Prima di tutto vediamo le Console di gestione, punti di partenza fondamentali.

Google Search Console

Google Search Console è uno degli strumenti più importanti per i webmaster alle prime armi e gli esperti SEO. Offre una vasta gamma di funzionalità che aiutano a monitorare e migliorare la presenza di un sito web nei risultati di ricerca di Google e anche a trovare le nicchie di mercato in cui “infilarsi” se usato correttamente.

Breve storia: da Webmaster Tools a Google Search Console

Originariamente lanciato come Google Webmaster Tools nel 2005, questo strumento è stato progettato per fornire ai proprietari di siti web informazioni dettagliate sul rendimento del proprio sito nei risultati di ricerca.

Nel 2015, Google ha deciso di rinominare il servizio in Google Search Console, riflettendo un’espansione della sua funzionalità e una maggiore accessibilità anche per utenti non tecnici.
La transizione non ha solo introdotto un nuovo nome, ma ha anche migliorato l’interfaccia utente, rendendo più semplice l’accesso ai dati critici per l’ottimizzazione SEO.

Le caratteristiche principali di Search Console

Google Search Console offre una serie di caratteristiche chiave progettate per aiutare i proprietari di siti web a comprendere e ottimizzare il rendimento del loro sito.

Tra le funzionalità principali troviamo:

• Monitoraggio delle prestazioni: Permette di vedere come si posiziona un sito web nei risultati di ricerca e di analizzare i termini di ricerca che portano traffico su Google organico, Google News e Google Discover
• Copertura dell’indice: Fornisce informazioni su quali pagine del sito sono state indicizzate e segnala eventuali errori.
• Usabilità mobile: Consente di testare l’usabilità del sito su dispositivi mobili, identificando problemi che potrebbero influenzare l’esperienza utente.
• Link: Visualizza i link interni ed esterni al sito, facilitando l’analisi della sua struttura di collegamento.
• Statistiche di scansione: mostra l’andamento del crawler sul nostro sito, fondamentale per capire se ci sono penalizzazioni o problemi di scansione.
• L’invio di correzioni e contenuti all’indice Google
• Gestione delle sitemap

Vantaggi e Limitazioni

Google Search Console presenta numerosi vantaggi per chi gestisce un sito web. Tra questi, la possibilità di ricevere notifiche su problemi critici che possono influenzare il posizionamento del sito e l’accesso a dati analitici dettagliati.

Ma ci sono anche alcune limitazioni. Ad esempio, i dati presentati sono abbastanza limitati, inoltre mostrano ovviamente solo i dati relativi ai risultati di ricerca di Google e potrebbero non riflettere accuratamente il comportamento degli utenti provenienti da altre fonti.

Inoltre, mentre lo strumento offre dati ampiamente utili, l’interpretazione e l’implementazione delle raccomandazioni richiedono una certa competenza tecnica.

Bing Webmaster Tools

Bing Webmaster Tools è un servizio offerto da Microsoft che consente ai proprietari di siti web di aggiungere il proprio sito al motore di ricerca Bing.
Tra le sue funzionalità principali, offre:

• strumenti per l’analisi del traffico,
• monitoraggio delle prestazioni del sito
• gestione delle parole chiave
• suggerimenti di ottimizzazione SEO
• rapporti dettagliati su problemi di scansione e indicizzazione
• accesso a IndexNow
• gestione delle sitemap

Una delle funzionalità più utili di Bing è IndexNow, ovvero una funzionalità che consente di “avvisare” Bing quando viene pubblicato un nuovo articolo.
Si comporta diversamente dal classico “ping a Google”, dato che riceve più informazioni essendo scambiato un dato strutturato.

Yandex Webmaster Tools

Yandex Webmaster Tools è invece lo strumento fornito dal motore di ricerca russo Yandex.
Simile agli altri strumenti di console, permette di

• monitorare la performance del sito,
• risolvere eventuali problemi di indicizzazione,
• ottenere statistiche dettagliate sul traffico.

Inoltre, Yandex offre funzionalità specifiche per il mercato russo, rendendolo essenziale per chi mira a posizionarsi in quell’area geografica.

Strumenti SEO Commerciali

Gli strumenti SEO commerciali sono strumenti a pagamento, ormai obbligatori per chiunque desideri ottimizzare la propria presenza online in modo professionale e scalabile.
Sono strumenti che offrono funzionalità avanzate che permettono di analizzare vari aspetti del sito web, dalla ricerca delle parole chiave all’analisi dei backlink, fino al monitoraggio delle performance complessive e tanto altro.

Ecco i più importanti e una disamina delle caratteristiche.

Screaming Frog

Screaming Frog è uno strumento di crawling SEO che permette di analizzare rapidamente un sito web per individuare problemi tecnici simulando il crawler di Google.
È particolarmente utile per l’analisi di URL, tag title, meta description e altre componenti essenziali per l’ottimizzazione SEO. Screaming Frog è conosciuto per la sua capacità di scansionare siti web di grandi dimensioni con efficienza.

È uno strumento che si affianca ai grossi servizi cloud SEO (come AhRef, SemRush e SeoZoom), obbligatorio per ogni SEO, ma che non ne sostituisce l’uso.

Vantaggi di Screaming Frog

• Ampia gamma di funzionalità:
  • Scansione completa del sito in modalità crawler simile ai bot dei motori di ricerca.
  • Identificazione di 404, 301, 302, e codici di stato HTTP.
  • Analisi dei meta tag (title, description, H1) per verificarne presenza, lunghezza e duplicati.
  • Controllo dei canonical per individuare eventuali errori di implementazione.
  • Supporto per la scansione di JavaScript, per analizzare contenuti generati dinamicamente.
• Personalizzazione avanzata:
  • Possibilità di impostare filtri personalizzati per focus su determinati aspetti (es. pagine senza meta description).
  • Integrazione con Google Analytics, Search Console e PageSpeed Insights per arricchire i dati di analisi.
• Esportazione dei dati:
  • Esporta dati in CSV, utili per analisi approfondite con strumenti esterni (es. Excel o Google Sheets).
• Visualizzazione intuitiva:
  • Site Tree: rappresentazione visiva della struttura del sito.
  • Visualizzatore di link: utile per analizzare collegamenti interni ed esterni.
• Prezzo competitivo:
  • Versione gratuita (fino a 500 URL), mentre la versione a pagamento è accessibile rispetto a strumenti simili.

Svantaggi di Screaming Frog

• Complessità per i neofiti:
  • L’interfaccia può risultare poco intuitiva per chi non è esperto di SEO tecnica.
• Limiti nella versione gratuita:
  • Scansione di massimo 500 URL, inadatta per siti medio-grandi.
• Mancanza di analisi esterna:
  • Non include funzionalità come analisi dei backlink o dei competitor, disponibili in strumenti come Ahrefs o SEMrush.
• Necessità di risorse locali:
  • Lo strumento richiede installazione locale e utilizza risorse del computer, che possono limitare l’analisi di siti molto grandi.
• Focus solo su SEO tecnica:
  • Manca una visione olistica del SEO (es. strategia contenutistica, keyword research), necessitando il supporto di altri tool.

Ahrefs

Ahrefs è rinomato per le sue capacità di analisi dei backlink e per il suo database di link esteso. Offre strumenti per la ricerca delle parole chiave, monitoraggio della concorrenza e analisi dei contenuti, rendendolo uno strumento versatile per tutte le esigenze SEO.
L’interfaccia di Ahref è la più professionale, pochi fronzoli, sembra quasi un software di analisi dei mercati azionari.

Negli ultimissimi anni ha esteso notevolmente il suo panorama di keyword, rendendosi quindi molto competitivo anche nella ricerca di keyword, settore in cui era più carente fino a pochi anni fa.

Molto utile il sistema di segnalazioni: periodicamente Ahref scansionerà i vostri siti alla ricerca di errori che vi segnalerà prontamente. Non vi nascondo che più volte mi ha fatto notare cose che non avevo notato.

Per quanto concerne i backlink è davvero eccellente, completo e vi mette a disposizione tantissimi strumenti e dati per l’analisi. In questo settore è uno dei più completi.

Personalmente è lo strumento che preferisco ma è molto costoso.
AhRef è, a mio parere, lo strumento più completo e professionale attualmente sul mercato.

Vantaggi di AhRef

• Analisi backlink avanzata:
  • Uno dei punti di forza principali di Ahrefs è il suo enorme database di backlink, con aggiornamenti costanti. Offre dettagli su:
    • Numero totale di backlink.
    • Link persi e guadagnati.
    • Anchor text utilizzati.
    • Tanto altro.
  • Perfetto per monitorare il profilo backlink proprio e dei competitor.
• Strumenti per la ricerca delle parole chiave:
  • Il Keyword Explorer fornisce idee per keyword in più lingue e Paesi.
  • Dati precisi su volume di ricerca, difficoltà e potenziale di traffico.
  • Include suggerimenti per keyword correlate e domande.
• Analisi competitor dettagliata:
  • Ahrefs permette di identificare:
    • Le keyword per cui i competitor si posizionano.
    • Le loro pagine con il maggior traffico.
    • Le loro strategie di link building.
  • Ideale per definire una strategia SEO mirata.
• Strumenti per l’audit SEO:
  • Il Site Audit aiuta a identificare problemi tecnici (es. velocità, errori 404, contenuti duplicati).
  • Dashboard intuitiva con priorità dei problemi da risolvere.
• Database enorme e affidabile:
  • Uno dei più grandi sul mercato, con dati su:
    • 12 trilioni di link.
    • Più di 200 milioni di domini.
  • Aggiornamenti frequenti per fornire dati accurati.
• Contenuti e SERP Explorer:
  • Funzione per identificare i contenuti migliori (es. articoli con più link o condivisioni).
  • Analisi delle SERP con informazioni su featured snippet e link organici.
• User-friendly:
  • Interfaccia pulita e facile da navigare.
  • Ottima documentazione e guide per sfruttare al meglio ogni funzione.
• Piano free già utilizzabile
  • Il piano gratuito offre già molte funzionalità interessanti, soprattutto nella ricerca di errori e nell’analisi del proprio profilo di backlink

Svantaggi di AhRef

• Costo elevato:
  • Piani di abbonamento costosi, a partire da circa 120€/mese e 1.190€/annui, che possono essere proibitivi per freelance o piccole aziende. Di recente hanno introdotto lo “Starter plan” da 27€/mese, ma ovviamente ha forti limitazioni
  • Le funzionalità avanzate sono disponibili solo nei piani superiori.
• Limitazioni degli account:
  • I piani base limitano il numero di progetti, ricerche giornaliere e risultati visibili.
  • La condivisione dell’account è difficoltosa, dato che gli utenti aggiuntivi richiedono costi aggiuntivi.
• Focus limitato al SEO off-page:
  • Sebbene l’audit tecnico sia valido, Ahrefs non è specificamente progettato per risolvere problemi complessi di ottimizzazione on-page o di struttura del sito, dove strumenti come Screaming Frog eccellono.
• Mancanza di funzionalità integrate per PPC:
  • Ahrefs è esclusivamente focalizzato sulla SEO organica e non offre strumenti per analizzare campagne di advertising come Google Ads, cosa che invece SEMrush integra.
• Assenza di strumenti di intelligenza artificiale:
  • Manca una funzione AI avanzata per analisi predittive o suggerimenti strategici, presenti in molti strumenti più moderni.
  • C’è un AI Content Helper per lo sviluppo del singolo contenuto ma è poco utile
• Non localizzato per mercati specifici:
  • Ahrefs è eccellente a livello globale, ma meno ottimizzato per mercati locali come l’Italia rispetto a SEOZoom.

Moz

Moz offre una suite di strumenti SEO che includono l’analisi delle parole chiave, il monitoraggio del ranking e la valutazione dell’autorità di dominio. È apprezzato per la sua interfaccia user-friendly e per il supporto educativo fornito tramite guide e risorse.

Non è mai stato il mio preferito, a volte sembra quasi fermo nel tempo come se si fossero scordati che il tempo passa.

Vantaggi di Moz

• Strumenti di analisi SEO solidi:
  • Moz Pro offre una suite di strumenti utili per l’ottimizzazione SEO, tra cui:
    • Ricerca delle parole chiave con dati su volume, difficoltà e potenziale di ranking.
    • Analisi dei backlink, con metriche come Domain Authority (DA) e Page Authority (PA). Fino a prima della nascita di SeoZoom erano i parametri di riferimento anche in Italia.
    • Rank Tracking per monitorare la posizione delle parole chiave nel tempo.
• Metriche consolidate nel settore:
  • Moz è conosciuto per aver introdotto le metriche Domain Authority (DA) e Page Authority (PA), ampiamente utilizzate dagli specialisti SEO per valutare la forza di un dominio, ma in Italia ora la più usata è la Zoom Authority di SeoZoom.
• Interfaccia intuitiva e user-friendly:
  • Ideale per principianti, con un’interfaccia chiara e funzionalità che semplificano il processo di ottimizzazione SEO.
• Risorse educative e community attiva:
  • Moz offre una vasta gamma di risorse gratuite, tra cui:
    • Guide SEO complete per principianti e avanzati.
    • Moz Blog e Moz Academy per aggiornamenti e corsi di formazione.
    • Una community attiva con forum di discussione e supporto.
• Analisi SERP dettagliata:
  • Moz fornisce un’analisi delle pagine che si posizionano per una determinata parola chiave, evidenziando i fattori che contribuiscono al ranking.
• Versione gratuita disponibile:
  • Offre strumenti gratuiti per analisi limitate, come il Link Explorer e il Keyword Explorer, che sono utili per chi ha budget ridotti.
• Focus sulla local SEO:
  • Moz Local è uno strumento dedicato per ottimizzare la presenza locale delle aziende (es. Google Business Profile), ideale per chi opera a livello locale o per negozi fisici.

Svantaggi di Moz

1. Costo elevato per funzionalità avanzate:
   • I piani base partono da 49€/mese, ma per funzionalità complete è necessario un piano premium, che può risultare costoso rispetto a strumenti alternativi come SEOZoom o UberSuggest. Non offre un piano gratuito.
2. Database backlink limitato:
   • Sebbene Moz fornisca un’analisi dei backlink, il suo database è meno completo e aggiornato rispetto a strumenti come Ahrefs, rendendolo meno efficace per strategie di link building avanzate.
3. Meno dettagli sull’analisi tecnica:
   • Moz non eccelle nell’audit tecnico SEO, dove strumenti come Screaming Frog o SEMrush offrono analisi più approfondite (es. errori 404, crawl budget, problemi di rendering).
4. Interfaccia non sempre aggiornata:
   • Alcune funzionalità sembrano datate rispetto ad altri strumenti, con un’esperienza utente meno fluida.
5. Poco focalizzato sui competitor:
   • L’analisi dei competitor è meno approfondita rispetto a strumenti come Ahrefs, SEMrush e in parte SeoZoom, limitando la capacità di confrontare le strategie SEO di altri siti.
6. Mancanza di funzionalità PPC:
   • Moz è progettato esclusivamente per la SEO organica, senza strumenti integrati per analizzare campagne pubblicitarie a pagamento.

SeoZoom

SeoZoom è un tool SEO particolarmente apprezzato nel mercato italiano e ad oggi è il sistema di riferimento per la SEO in Italia. Fino a poco tempo fa, il mio strumento preferito.

Offre funzionalità di analisi delle keyword con il database più nutrito in Italia, monitoraggio del posizionamento e analisi dei concorrenti. È uno strumento ideale per chi lavora principalmente su progetti in lingua italiana, grazie alla sua precisione nel contesto locale.

Ho usato SeoZoom da quando era ancora in Beta fino alla fine del 2024 quando sono passato ad AhRef.
Lo strumento in sé è eccellente e perfetto sia per il piccolo professionista sia per l’agenzia più grande, ma sta iniziando ad invecchiare.
Le innovazioni sono spesso soluzioni frammentate, non vanno di pari passo all’avanzare del tempo, mentre i problemi della piattaforma risultano persistenti anche per molto tempo.

Vantaggi di SeoZoom

• Ottimizzato per il mercato italiano:
  • SEOZoom è stato sviluppato specificamente per il mercato italiano, rendendolo ideale per analisi SEO focalizzate su siti web italiani. Sono presenti database separati in inglese, spagnolo, francese e tedesco ma non li ho mai trovati particolarmente utili, inoltre per sfruttarli. è necessario duplicare i progetti.
  • Offre dati precisi su keyword e volumi di ricerca legati principalmente all’Italia.
• Keyword research avanzata:
  • Identifica keyword correlate, suggerimenti e keyword long-tail.
  • Analizza il potenziale di traffico, la difficoltà e il valore delle keyword con una visione orientata al mercato locale.
  • È lo strumento più completo nella ricerca keyword in Italia.
• Analisi competitor mirata:
  • Permette di confrontare i competitor in Italia, analizzando:
    • Posizionamenti.
    • Strategie di contenuto.
    • Parole chiave condivise o uniche.
    • Content Gap
• Supporto per la pianificazione dei contenuti:
  • Include strumenti per analizzare e ottimizzare articoli
  • Consente facilmente di trovare nuovi contenuti partendo dai competitor
  • Ha un ottimo shuffle per avere nuove proposte di contenuti
• Monitoraggio delle performance:
  • Fornisce insight dettagliati sul ranking, traffico stimato e visibilità organica dei siti web.
  • Monitora le variazioni di ranking con una buona affidabilità.
  • La metrica ZA (Zoom Authority) è la più affidabile sul mercato italiano.
  • La metrica KD (Keyword Difficulty) è molto intuitiva e affidabile.
• Dashboard intuitiva e facile da usare:
  • Un’interfaccia semplice, che rende l’utilizzo fluido anche per i meno esperti.
  • Dati facilmente navigabili e rappresentazioni grafiche chiare.
• Prezzo competitivo:
  • Abbonamenti più accessibili rispetto a strumenti come Ahrefs o SEMrush.
  • Offre funzionalità di alto livello a un costo più contenuto, con piani specifici per PMI e freelance.
• SEO Spider
  • Analisi avanzata della struttura delle pagine e dei link interni alla ricerca di errori
• Localizzazione e supporto in italiano:
  • Interamente in italiano, con molte risorse di formazione, guide e assistenza clienti disponibili in lingua.
• Strumenti per la gestione dei progetti:
  • Funzionalità specifiche per organizzare e gestire più progetti SEO, con monitoraggio delle keyword e dei risultati personalizzato.

Svantaggi

1. Limitazioni per progetti internazionali:
   • Sebbene offra funzionalità globali, SEOZoom è fortemente orientato al mercato italiano, risultando meno competitivo per siti web con target internazionale.
2. Database backlink meno ampio:
   • L’analisi dei backlink è molto meno dettagliata e il database è molto più ridotto rispetto ad Ahrefs o SEMrush
3. Funzionalità tecniche ridotte:
   • Non eccelle nell’audit tecnico SEO
   • Manca il supporto per l’analisi di problemi complessi come rendering JavaScript o nell’uso del crawl budget.
4. Interfaccia poco studiata e meno moderna rispetto ai top competitor:
   • L’interfaccia, pur funzionale, non è al livello estetico e interattivo di strumenti come Ahrefs.
   • A volte è difficile capire dov’è un determinato strumento anche se l’hai usato più volte
   • Ci sono molti bug grafici e funzionali che si trascinano da molti anni
5. Mancanza di funzionalità per PPC:
   • SEOZoom è esclusivamente focalizzato sulla SEO organica, senza strumenti per campagne pubblicitarie come Google Ads.
6. Meno dati storici rispetto ai grandi competitor:
   • La cronologia dei dati potrebbe essere meno estesa rispetto a strumenti globali come Ahrefs o SEMrush.
7. Non aiuta nell’analisi del linking interno
   • Mancano strumenti di supporto all’analisi del linking interno e verso l’esterno, che spesso è la causa di molto problemi
8. Vari problemi di progettazione
   • Capita non proprio di rado che vi siano problemi durante l’uso della piattaforma.
   • Alcuni risultati sono inconsistenti
     • keyword presenti due o più volte in una stessa keyword research.
     • palesi misspell a cui vengono attribuiti volumi del tutto inconsistenti.
     • risultati in lingua inglese su ricerche in italiano, capita spesso ad esempio nel Question Explorer

In generale comunque SeoZoom rimane uno dei miei strumenti preferiti, che ancora oggi consiglio ai clienti e che uso durante i corsi SEO.

Semrush

Semrush è uno degli strumenti SEO più completi, offrendo una vasta gamma di funzionalità che includono la ricerca delle parole chiave, analisi del traffico, audit del sito e altro ancora. È molto utilizzato per la pianificazione delle campagne di marketing digitale.

Vantaggi

1. Strumento SEO completo e versatile:
   • SEMrush è una piattaforma “all-in-one” che offre strumenti per SEO, content marketing, analisi PPC, social media marketing e molto altro.
2. Ricerca delle parole chiave approfondita:
   • Analisi di keyword con:
     • Dati su volume di ricerca, difficoltà, trend e CPC.
     • Keyword correlate e long-tail per espandere le strategie.
   • Funzione Keyword Gap per confrontare le keyword target con quelle dei competitor.
3. Analisi competitor avanzata:
   • SEMrush permette di monitorare i competitor in dettaglio:
     • Ranking delle keyword.
     • Strategie pubblicitarie su Google Ads.
     • Contenuti più performanti e fonti di traffico.
   • La funzione Traffic Analytics fornisce una panoramica del traffico stimato dei competitor.
4. Database backlink completo:
   • Database backlink aggiornato e dettagliato, con analisi di:
     • Link persi o guadagnati.
     • Anchor text.
     • Distribuzione geografica dei backlink.
5. Audit tecnico SEO:
   • Identifica problemi come:
     • Errori di crawl.
     • Meta tag duplicati o mancanti.
     • Velocità di caricamento.
   • Fornisce suggerimenti tecnici per migliorare la performance del sito.
6. Strumenti di content marketing:
   • Funzioni come il SEO Content Template aiutano a creare contenuti ottimizzati.
   • Suggerimenti per migliorare la leggibilità e il posizionamento.
7. Monitoraggio del posizionamento:
   • Funzione di Rank Tracking per seguire le performance delle keyword target su più motori di ricerca e aree geografiche.
8. Supporto per PPC e social media:
   • Strumenti specifici per analizzare e ottimizzare campagne pubblicitarie su Google Ads.
   • Funzionalità per gestire e monitorare i social media.
9. Estensione per browser:
   • La SEO Toolbar per Chrome consente di analizzare rapidamente pagine e keyword durante la navigazione.
10. Copertura globale:
    • Database per keyword e backlink in oltre 120 Paesi, ideale per strategie internazionali.

Svantaggi

1. Costo elevato:
   • I piani partono da 129,95$/mese, con funzioni avanzate disponibili solo nei piani superiori.
   • Non adatto a chi ha un budget limitato.
2. Ripida curva di apprendimento:
   • La grande quantità di funzionalità può risultare complessa per i principianti.
   • Richiede tempo per comprendere appieno il potenziale della piattaforma.
3. Limitazioni per progetti nel piano base:
   • Il piano base consente di gestire un numero limitato di progetti e keyword da tracciare.
4. Strumenti backlink meno avanzati rispetto a Ahrefs:
   • Sebbene potente, la funzione backlink non è così dettagliata o aggiornata come quella di Ahrefs.
5. Interfaccia meno fluida rispetto ad altri strumenti:
   • Alcuni utenti segnalano che l’interfaccia è densa di informazioni e meno intuitiva rispetto a competitor come UberSuggest o SEOZoom.
6. Dati stimati e non sempre accurati:
   • Alcuni report, come le stime sul traffico dei competitor, possono non essere completamente precisi.
7. Funzioni extra a pagamento:
   • Molte funzionalità utili, come strumenti per agenzie o report personalizzati, richiedono costi aggiuntivi.

Ubersuggest

Ubersuggest offre una panoramica delle performance SEO di un sito includendo la ricerca di parole chiave e l’analisi del traffico organico.
È noto per essere accessibile anche per chi ha un budget limitato, pur offrendo informazioni discretamente dettagliate e strumenti di analisi.

Va benissimo per chi vuole iniziare questo mestiere, ma già dopo poco tempo inizia a diventare troppo limitato.

Tabella di confronto tra i principali tool SEO

Strumenti SEO Gratuiti

Nel mondo del SEO, l’accesso a strumenti efficaci è essenziale per migliorare la visibilità online e ottimizzare le strategie digitali. Esistono diversi strumenti gratuiti che possono supportare i webmaster nelle loro attività. Questi strumenti offrono funzionalità preziose senza costi aggiuntivi, permettendo a chiunque di monitorare e migliorare il proprio posizionamento nei motori di ricerca.

Google Suggest

Google Suggest è una funzionalità integrata nella barra di ricerca di Google che fornisce suggerimenti in tempo reale mentre si digita una query. Si tratta di suggerimenti che si basano su termini di ricerca popolari e possono offrire spunti preziosi sugli interessi degli utenti. Utilizzare Google Suggest aiuta a identificare parole chiave potenzialmente utili per il proprio contenuto e a comprendere meglio le tendenze di ricerca.

Google Trends

Google Trends è uno strumento che permette di analizzare l’interesse nel tempo per specifiche parole chiave. Fornisce dati visivi sulle tendenze di ricerca, consentendo ai webmaster di comprendere quali termini stanno guadagnando popolarità. Google Trends aiuta a identificare le stagionalità e le fluttuazioni nel volume di ricerca, permettendo di adattare le campagne SEO e di contenuto alle esigenze del mercato.

• Analisi delle tendenze di ricerca nel tempo.
• Visualizzazione delle variazioni stagionali delle parole chiave.
• Supporto nella pianificazione di strategie di contenuto.

Google ADS (Keyword Planner)

Di fatto lo strumento più usato prima che nascessero quelli commerciali, un punto di partenza cruciale soprattutto per chi sta iniziando.
Non è necessario avere campagne attive per usarlo e può essere molto utile per avere un’idea orientativa sulle Keyword per le quali un sito si è già posizionato, avere keyword simili e capire i volumi attorno a famiglie di keyword.

L’interfaccia non è proprio User Friendly ma ci si prende la mano.

https://ads.google.com/aw/keywordplanner/ideas

Qualche raccomandazione

La scelta degli strumenti SEO appropriati è un passaggio cruciale per ogni webmaster che desideri migliorare la visibilità online del proprio sito web. Gli strumenti illustrati in precedenza forniscono una gamma di funzionalità che possono aiutare a ottimizzare i contenuti, analizzare il traffico e monitorare le prestazioni complessive del sito.

È essenziale utilizzare una combinazione di strumenti che si adatti alle specifiche esigenze del progetto. L’integrazione di diversi strumenti permette una visione più completa dei dati e consente di adottare strategie SEO più efficaci. La flessibilità nell’adattare gli strumenti alle esigenze in evoluzione del sito web è fondamentale per mantenere un vantaggio competitivo nei confronti dei concorrenti.

In sintesi, si raccomanda di:

• Valutare attentamente le funzionalità offerte da ciascuno strumento SEO.
• Integrare strumenti che coprano diversi aspetti del SEO, come l’analisi delle parole chiave, il monitoraggio dei backlink e l’ottimizzazione dei contenuti.
• Rimanere aggiornati sulle novità e gli aggiornamenti degli strumenti per garantire l’efficacia delle proprie strategie.
• Sfruttare le opzioni di reportistica per prendere decisioni basate su dati concreti.