Il marketing digitale è assolutamente uno degli strumenti più potenti e versatili per le aziende di ogni dimensione, questo perché non solo aiuta ad ampliare la portata della propria offerta di servizi, ma come ogni cosa va gestita con consapevolezza.
I tempi in cui ci si affidava ad un’agenzia alla cieca sono passati e anche da molto tempo.
Quindi, vediamo bene di cosa parliamo.
Definizione di SEO e SEM
Nel mondo del marketing digitale i termini SEO e SEM sono spesso utilizzati per descrivere strategie che mirano ad aumentare la visibilità di un sito web nei risultati dei motori di ricerca.
Ma se anche a volte sono usati in maniera quasi intercambiabile, in realtà rappresentano approcci distinti con obiettivi e metodi specifici.
Comprendere la differenza tra questi due concetti è fondamentale per elaborare una strategia di marketing efficace.
Che cos’è la SEO?
La SEO, o Search Engine Optimization, si riferisce all’insieme di pratiche volte a migliorare il posizionamento organico di un sito web nei risultati dei motori di ricerca. Questo include l’ottimizzazione dei sorgenti, della strutturazione del contenuto, l’uso e la scelta di famiglie di parole chiave pertinenti e la modifica del codice HTML.
La SEO si concentra su:
- Ottimizzazione on-page: include l’uso di tag appropriati, delle tassonomie e in parte anche della creazione di regole sulla stesura dei contenuti di qualità
- Ottimizzazione off-page: coinvolge pratiche come la costruzione di link e la gestione dei segnali dai social media, è interessante notare come un tempo quest’ultima pratica non era proprio parte di un lavoro SEO.
- SEO tecnica: riguarda l’ottimizzazione della struttura del sito, la velocità di caricamento delle pagine e la compatibilità mobile.
- Posizionamento organico: la SEO lavora esclusivamente sul posizionamento organico, ovvero il posizionamento di contenuti senza che questi risultino esclusivamente tra i risultati sponsorizzati.
Che cos’è la SEM?
La SEM, o Search Engine Marketing, è un approccio più ampio che include in sé la SEO ma si estende anche alla pubblicità a pagamento. La SEM in quest’ultimo caso prevede l’acquisto di spazi pubblicitari nei motori di ricerca attraverso piattaforme come Google Ads. Gli elementi principali della SEM sono:
- Pubblicità a pagamento: coinvolge annunci sponsorizzati che appaiono nei risultati di ricerca.
- Targeting delle parole chiave: attraverso campagne mirate che utilizzano parole chiave specifiche.
- Analisi delle prestazioni: monitoraggio continuo e ottimizzazione delle campagne pubblicitarie per massimizzare il ritorno sull’investimento.
Nel tempo il significato si è adattato ai contesti in cui venivano usati i due termini, ed oggi molto spesso ci si riferisce a SEO come al lavoro organico e a SEM per il lavoro sponsorizzato.
Di fatto la SEM include la SEO, ma molto spesso il cliente che cerca un lavoro di sponsorizzazioni andrà a cercare un SEM Specialist mentre per un lavoro organico cercherà un SEO Specialist.
Per evitare ogni confusione da ora in poi parleremo di SEM per i risultati di posizionamento a pagamento e di SEO per quelli organici, ma è importante tener presente che è solo una semplificazione.
Differenze chiave tra SEO e SEM
Strategie e obiettivi
Le strategie di SEO e SEM si distinguono principalmente per l’approccio e gli obiettivi perseguiti. Il SEO si concentra sull’ottimizzazione del sito per aumentare la visibilità nei risultati organici dei motori di ricerca.
Gli obiettivi a lungo termine del SEO includono il miglioramento della qualità, dell’autorevolezza e della rilevanza del contenuto per attirare traffico qualificato in modo naturale. Al contrario, il SEM, o Search Engine Marketing, è un processo che incorpora anche strategie a pagamento per migliorare la visibilità del sito attraverso annunci sponsorizzati.
Gli obiettivi del SEM sono generalmente più orientati al breve termine, puntando ad incrementare rapidamente il traffico e le conversioni tramite campagne pubblicitarie.
- SEO: Ottimizzazione organica, obiettivi a lungo termine.
- SEM: Pubblicità a pagamento, obiettivi a breve termine.
Costo e investimento
Il costo e l’investimento richiesti per SEO e SEM differiscono notevolmente. L’implementazione della SEO richiede un investimento significativo di tempo, risorse umane e conoscenze tecniche, ma non comporta costi diretti per il posizionamento organico.
Richiede ovviamente investimenti in strumenti SEO e contenuti, che però rientrano nei costi dello specialista e del copywriter.
D’altra parte, il SEM comporta, oltre ai costi del consulente, dei costi diretti per ogni clic sugli annunci, richiedendo un budget pubblicitario continuo. Questo investimento finanziario garantisce visibilità immediata, ma può diventare molto oneroso se non gestito correttamente.
Per questo motivo solitamente la SEO, in particolare nell’attività di Content Marketing è più economica da avviare e mantenere, ma porta risultati solo nel lungo termine e quindi è molto meno remunerativa nel breve e medio termine.
Differentemente la SEM è più costosa nel breve termine, ma può portare risultati più remunerativi nel breve e medio termine, mentre non porta alcun risultato nel lungo termine.
- SEO: Investimento di tempo e risorse, nessun costo diretto per il posizionamento.
- SEM: Costo diretto per clic, necessità di un budget costante.
Tempistiche e risultati
Le tempistiche e i risultati del SEO e del SEM come già detto variano considerevolmente. I risultati del SEO tendono a manifestarsi quasi esclusivamente nel lungo periodo, richiedendo mesi per vedere miglioramenti significativi nel posizionamento organico.
Questo processo graduale però offre una maggiore stabilità nel tempo.
Al contrario, il SEM offre risultati quasi immediati, con un incremento delle visite che si verifica non appena le campagne pubblicitarie sono attive. Ma i risultati del SEM sono strettamente legati al budget disponibile e possono diminuire rapidamente o addirittura interrompersi del tutto una volta interrotte le campagne.
- SEO: Risultati a lungo termine, stabilità nel tempo.
- SEM: Risultati immediati, dipendenza dal budget.
Vantaggi e svantaggi di SEO e SEM
Vantaggi della SEO
La SEO offre numerosi vantaggi che la rendono una strategia essenziale per migliorare la visibilità online a lungo termine. Uno dei principali vantaggi è la sostenibilità nel tempo: una volta che un sito web è ben posizionato nei risultati di ricerca, può mantenere una buona visibilità senza investimenti particolamente significativi.
Inoltre, la SEO contribuisce a migliorare la credibilità e l’autorevolezza del sito web, poiché gli utenti tendono a fidarsi di più dei risultati organici rispetto agli annunci pagati. Infine, la SEO è spesso più conveniente nel lungo periodo rispetto ad altre forme di marketing digitale, poiché non richiede il pagamento di ogni clic o visualizzazione.
- Sostenibilità a lungo termine
- Miglioramento della credibilità e autorevolezza
- Costo relativamente basso nel lungo periodo
Svantaggi della SEO
La SEO presenta anche alcuni svantaggi. Uno dei principali è che i risultati non sono immediati; ci vuole tempo per vedere gli effetti delle ottimizzazioni effettuate. Inoltre, la SEO richiede un aggiornamento continuo per mantenere il posizionamento, poiché gli algoritmi dei motori di ricerca cambiano frequentemente. Infine, la SEO può essere competitiva in settori affollati, rendendo difficile emergere senza una strategia ben pianificata e implementata.
A questo si aggiunge che si è soggetti ai Core Update di Google, un singolo aggiornamento può vanificare anche mesi di lavoro.
Inoltre i risultati SEO sono più difficilmente misurabili, dato che, ad esempio, è più difficile capire quante vendite arrivano per ogni click.
- Risultati non immediati
- Necessità di aggiornamenti continui
- Competitività elevata in alcuni settori
Vantaggi della SEM
La SEM offre il vantaggio di fornire risultati rapidi e più facilmente misurabili. Attraverso le campagne a pagamento, le aziende possono raggiungere rapidamente il loro pubblico target e aumentare la visibilità del loro sito web. La SEM consente inoltre un controllo preciso del budget e delle spese, poiché le campagne possono essere modificate o interrotte in qualsiasi momento. Un altro aspetto positivo è la possibilità di targetizzare con grande precisione, raggiungendo specifici segmenti di pubblico in base a criteri demografici, geografici e comportamentali.
- Risultati rapidi e misurabili
- Controllo preciso del budget
- Targetizzazione precisa
Svantaggi della SEM
Nonostante i vantaggi, la SEM presenta alcuni svantaggi significativi. Il più evidente è il costo: le campagne pubblicitarie possono essere molto costose, soprattutto in settori competitivi e il costo per clic può aumentare rapidamente. Inoltre, i risultati della SEM sono temporanei e cessano non appena si interrompe il pagamento, a differenza della SEO che può mantenere il posizionamento nel tempo. Infine, l’eccessiva dipendenza dalla SEM può portare a una mancanza di fiducia da parte degli utenti che percepiscono gli annunci come meno affidabili rispetto ai risultati organici.
- Costo elevato in settori competitivi
- Risultati temporanei
- Mancanza di fiducia da parte degli utenti
Quando utilizzare SEO e SEM
La scelta tra SEO e SEM dipende da molteplici fattori, tra cui il budget, gli obiettivi aziendali e il tempo a disposizione per ottenere risultati. È fondamentale considerare la natura del business e il mercato di riferimento per determinare la strategia più adatta.
Considerazioni per le piccole Imprese
Le piccole imprese spesso operano con risorse limitate. Investire in SEO può rappresentare una soluzione efficace nel lungo termine. Una strategia di SEO ben implementata permette di costruire una presenza online solida, migliorando la visibilità organica nei motori di ricerca ad un prezzo dopotutto sostenibile. Ovviamente i risultati derivanti dall’implementazione di strategie SEO richiederanno tempo per manifestarsi.
Ad esempio il mio lavoro esclusivamente SEO con LiteLife.store ci ha consentito di rendere oggi il sito e l’attività completamente autonomi con vendite di oltre 500€ al giorno in bassa stagione, ma prima di vedere risultati abbiamo dovuto lavorare per quasi un anno. Ora sono più di 6 anni che il sito è online.
Per le piccole imprese che necessitano di visibilità immediata, il SEM può invece essere una scelta vantaggiosa. Le campagne SEM consentono di ottenere risultati rapidi attraverso annunci a pagamento, ma richiedono un budget più consistente e un’attenzione continua per garantire il rendimento degli investimenti.
- Le piccole imprese con risorse limitate possono beneficiare del SEO per una crescita organica nel lungo periodo.
- Il SEM offre visibilità immediata ma richiede un budget più elevato e una gestione costante.
Considerazioni per le Grandi Aziende
Le grandi aziende dispongono di budget più ampi e possono trarre vantaggio sia dal SEO che dal SEM, anche perché sono costi detraibili. Una strategia integrata che combina entrambi gli approcci può massimizzare la visibilità e la copertura di mercato. Implementando la SEO, le grandi aziende possono consolidare la loro presenza organica e rafforzare il brand nel lungo periodo.
Nel contempo, il SEM permette loro di lanciare campagne mirate per promuovere prodotti o servizi specifici e ottenere risultati immediati senza dover attendere. Le grandi aziende possono permettersi di sperimentare e ottimizzare le campagne SEM per migliorare il ritorno sugli investimenti e adattarsi rapidamente ai cambiamenti del mercato.
- Le grandi aziende possono utilizzare strategie integrate di SEO e SEM per una copertura più ampia.
- Il SEO aiuta a costruire una presenza duratura, mentre il SEM permette di ottenere risultati immediati.
- Le risorse ampie consentono di sperimentare e ottimizzare le campagne SEM per massimizzare i risultati.
Insomma, quale devo fare?
Spero che ora ti sia tutto più chiaro, questo perché la comprensione delle differenze tra SEO e SEM è ormai fondamentale per sviluppare una strategia di marketing digitale efficace. Mentre la SEO si concentra sull’ottimizzazione organica dei motori di ricerca, il SEM include anche le attività a pagamento per migliorare la visibilità nei risultati di ricerca. Entrambe le strategie offrono vantaggi unici e devono essere integrate per massimizzare il potenziale di un sito web.
Ma devi valutare quale e quando iniziarle in base al tuo tipo di attività e al tuo livello di fiducia verso il consulente. Se non ti fidi troppo, il mio consiglio è di iniziare da un semplice content marketing.
Non vedrai risultati immediati, sopratutto se il sito ha altri problemi strutturali, ma potrai farti un’idea di come lavora il professionista.
Anzi, paradossalmente se il professionista si rifiuta di farti content marketing se ci sono dei problemi strutturali gravi, la cosa può assolutamente andare a suo favore.
