La creazione di un sito web e di un’attività digitale a volte sembra un qualcosa alla portata di tutti, in quanto in molti casi non richiede un grande investimento di capitale per il neoimprenditore.
Ma per permettere all’investimento di performare occorre che il sito sia ben inquadrato in un business plan più ampio e che rispetti una serie di canoni tecnici.
L’obiettivo è proporre i propri prodotti e servizi ad un pubblico potenzialmente globale di clienti, ma bisogna consentire agli utenti di trovare il tuo sito, convincerli della bontà della vostra azienda e persuaderli ad acquistare beni e servizi offerti.
Vista così sembra già un’attività un pelino più complicata del semplice “mi faccio il sito”, vero?
Ed è solo l’inizio.
Anche il sito web ha bisogno di un business plan
Tutte le attività che danno vita all’azienda vanno studiate, programmate ed eseguite per minimizzare il margine di errore e massimizzare i profitti: questo, in sintesi, lo scopo principale di un buon business plan.
All’interno delle attività di promozione e vendita, il sito web assume un ruolo chiave, considerando che il mercato si muove sempre più nel digitale.
Ogni imprenditore preparato sa che la sua attività non può prescindere dalle opportunità che la rete offre.
Per farlo però, un sito web non va improvvisato.
L’era dell’amico che ti fa il sito a gratis, o giù di lì, non paga più.
Sempre che l’abbia mai fatto.
La vetrina online della tua attività non solo va costruita rispettando rigorosamente la tua brand image, ma deve competere in un ambiente ultra performante e sempre più affollato per poter ottenere la giusta visibilità.
Parti dall’assunto che i tuoi competitor non sono degli sprovveduti, quindi se lavorare bene non è più sufficiente figurati quando potrà mai esserlo lavorare male.
Tradotto in soldoni: non basta esserci.
Immagina la prima pagina Google come la torta più ambita.
Raggiungere la prima posizione, per le parole chiave inerenti la propria attività, converte il 50% in più di chi arriva secondo.
Il terzo prende ancora meno e così via fino al penultimo.
Lo sapevi che l’ultima posizione in prima pagina spesso prende più visite della penultima?
È un fattore da considerare!
E chi è in seconda pagina?
Spesso mangia la polvere, anche se a volte immeritatamente perché possono uscire buoni contenuti ma mal presentati, tecnicamente inadeguati o poco fruibili.
Essere correttamente posizionati vuol dire mangiare la fetta più grande.
All’imprenditore di razza non serve aggiungere altro: è arrivato il momento di passare all’azione.
Leggendo di seguito potrai capire quanto realizzare un sito web altamente performante, capace di convertire e persuasivo, rappresenti un investimento anziché l’ennesima inutile spesa.
Se la tua idea è risparmiare stupidamente, è meglio non far nulla.
Il business plan per le attività online della tua azienda
Sul come metter su carta un business plan per la propria azienda, ne parliamo in un post a parte.
Ora soffermiamoci su qualche piccolo spunto per il neoimprenditore, e su quale forma mentis acquisire nella definizione della propria impresa digitale, prossima all’investimento su un nuovo sito internet:
Delinea la tua visione imprenditoriale.
Pensa a lungo termine, ad esempio in un orizzonte temporale da tre a cinque anni.
Forse la tua visione, ad esempio, è quella di vendere libri, musica e film che piacciono agli over 50?
Questa visione dovrà modellare il design, i contenuti, i temi e i toni del tuo sito web, nonché gli affiliati e gli inserzionisti che puoi attirare sul tuo sito.
Sviluppa il tuo modello di business: studia i flussi di entrate della tua azienda.
Determina con precisione quali prodotti o servizi offrirai attraverso il tuo sito web.
Pensa a quale prodotto o servizio potrebbe garantire flussi di entrate alla tua attività, selezionali accuratamente e inseriscili in un foglio excel.
Aggiungi una colonna dove inserirai un valore da 1 a 10 sulla vendibilità apparente, quanto tu ritieni vendibile un determinato prodotto sulla base della tua opinione ed esperienza e fallo per tutti i prodotti.
A questo punto ordinali in base a tale valore, prendi quelli con un punteggio più alto e dagli priorità nell’analisi di mercato che andrai a fare.
Ti aiuterà a capire la differenza tra il mondo reale e quello che tu immagini, potresti scoprire tantissime informazioni utili.
Progetta il tuo modello per commercializzare più di un prodotto o servizio per ciascun cliente ed incoraggiare ciascuno ad essere un tuo cliente abituale, fidelizzandolo.
Determina le tue strategie di marketing.
La chiave del successo nell’avvio di un’impresa su Internet è l’elaborazione di strategie di marketing che porteranno visitatori sul tuo sito.
Ricordati che puoi utilizzare i tuoi clienti o visitatori per presentare la tua azienda ad altri potenziali clienti, soprattutto attraverso l’uso dei social network.
Oggi si chiama marketing virale, un tempo era il passaparola.
La miglior forma di pubblicità in assoluto perché gratis, concreta e realmente in grado di portarti clienti e guadagni.
Considera queste azioni come il passaparola digitale per la tua azienda, crea valore attorno al tuo marchio per il singolo utente e stimolalo a diventare “brand ambassador” della tua attività.
Interessante, vero?
Profila i tuoi concorrenti.
Potresti pensare che la tua idea sia unica, ma è molto probabile che i tuoi concorrenti stiano facendo qualcosa di simile al ciò che vorresti fare te.
Dai un’occhiata critica ai loro siti Web, alle app, ai canali sociali e alle loro strategie di marketing.
Determina cosa intendi fare meglio dei tuoi concorrenti, in che modo fornirai un’esperienza complessiva superiore ai tuoi clienti, e quanto questa differenza potrebbe essere significativa nella scelta tra te e il tuo concorrente.
Profila il tuo business plan anche in riferimento a come si muove la concorrenza e tieni sempre presente che un prodotto migliore non garantisce una maggiore vendibilità rispetto agli altri.
Sicuramente un miglior prodotto aumenta le possibilità che il cliente finale scelga te, ma devi prima raggiungere l’utente e poi convincerlo a scegliere te.
Il problema della copertura va da subito affrontato ed è fondamentale analizzare quanto i tuoi concorrenti riescano a saturare il mercato pubblicitario e gli investimenti che ne deriveranno.
Crea proiezioni finanziarie.
Se non hai un’analisi di mercato, inizia con un semplice modello di entrate che proietta il numero di visitatori e il tasso di conversione dei clienti, per ogni prodotto o servizio che offrirai.
Esegui una serie di scenari per più anni, da uno a tre ad esempio, fino ad ottenere una stima più precisa dei numeri sui quali andrai a calcolare il ROI delle tue attività sul web.
Una proiezione a breve, medio e lungo termine ti è utile anche per definire i tuoi obiettivi così da capire in tempo utile se sei sulla strada giusta o se va cambiata, o abbandonata, la rotta.
Descrivi e definisci le professionalità necessarie.
All’inizio il tuo team di gestione potrebbe essere composto solo da te, o da te e un partner o uno stretto cerchio di amici.
Ma avrai presto bisogno anche di altre risorse, come ad esempio un’azienda di digital marketing che faccia realmente performare al meglio la tua attività su Internet, o una rete di commerciali.
Definisci da subito i ruoli delle varie figure presenti e quali ambiti andranno a coprire, a questo punto prendete coscienza dei settori scoperti che dovrete esternalizzare.
Se stai considerando seriamente le opportunità offerte dalla rete, e stai pensando ad esempio a come creare il miglior sito web per la tua attività, ti troverai presto ad averne bisogno di una consulenza specifica e professionale.
Quindi anche qui: profila i tuoi collaboratori e scegli solo le agenzie di web marketing in grado di darti il giusto supporto, che sappiano cosa fare per la promozione della tua attività, e che siano in grado di trasformare la tua spesa in un investimento.
Se ti rivolgi ad un professionista esterno è perché vuoi vendere, non perché vuoi fare bella figura senza alcun ritorno.
Non dimenticarlo.
Qualche piccolo suggerimento per chi sta iniziando ora
Inizia con quei prodotti e servizi che sei sicuro di poter vendere.
Non sprecare preziose risorse di marketing per la sperimentazione infruttuosa, all’inizio saranno davvero poche.
Ricordati di tenere aggiornato con una cadenza precisa il tuo sito web.
La modifica frequente dei contenuti incoraggia i clienti a visitare il sito più spesso, ti sostiene sul motore di ricerca e ti consente di raggiungere nuovi risultati in termini di marketing digitale.
Considera i contenuti freschi ed aggiornati come una potente strategia di marketing.
Cose da non sottovalutare
Non mettere on line il sito Web fino a quando non si sono risolti tutti i problemi tecnici legati alla velocità di caricamento pagina, o finché tutte le pagine non siano ben ottimizzate per la navigazione da mobile (sito web responsive).
Ciò garantirà una facile navigazione, condizione necessaria perché i clienti possano effettuare degli ordini sul tuo sito e affinché il motore di ricerca ti premi con un miglior posizionamento.
Assicurati che la tua pagina web permetta la piena funzionalità, si carichi velocemente, sia in grado di portare l’utente a comprare il tuo prodotto/servizio in pochi click, abbia un aspetto professionale e che tutto funzioni alla perfezione.
Se il tuo sito web non ha un aspetto o funzionalità professionale, le tue possibilità di attrarre i clienti crolleranno fin dall’inizio.
È sempre buona prassi quindi, farsi seguire da un’agenzia altamente qualificata che sappia capire la tua idea di business, valutarne le potenzialità in relazione allo scenario competitivo in cui si inserisce, e proporre la soluzione migliore all’interno di un più completo e strutturato business plan.
E soprattutto che sappia dirti no quando chiedi qualcosa che va contro i tuoi interessi